Leggendo fra le pagine di alcuni siti che trattano di arte, ho trovato molto interessante segnalare le attività di questo spazio: il "S.a.L.E".
Questo è uno spazio indipendente per l’arti visive e sceniche che nasce a Venezia nel 2007 da un gruppo di attivisti provenienti dall’esperienza dei centri sociali.
Più mi inoltro nella lettura e più mi rendo conto che sono già stata in questo posto proprio in occasione della mia visita alla Biennale di Venezia..
Il luogo è molto suggestivo utilizzando come location una parte degli ex magazzini del sale.
Riporto quanto descritto dagli attivisti del centro stesso:
Ci siamo riappropriati di uno spazio (i Magazzini del Sale) da tempo in disuso nel cuore di Venezia. Lo abbiamo fatto perché vogliamo rovesciare quei processi che privatizzano il bene comune artistico e lo abbiamo fatto partendo da alcune domande. Perché a grandi capitali investiti nella cultura corrisponde una precarietà endemica? Perché ad una radicalità sempre più spesso rappresentata non consegue alcuna trasformazione reale? Perché arte, finanza e rendita immobiliare sono così fortemente intrecciate?
Il S.a.L.E. è un laboratorio aperto di produzione culturale ed inchiesta, è fatto da lavoratori dell’arte e dello spettacolo, da artisti e studenti.
Per info su eventi e altro vedi:
Nessun commento:
Posta un commento