Via Guido Reni, 2
Esposizione fotografica
Entrata gratuita
Fino al 2 marzo 2008
Voto 10+
infomaxxi@beniculturali.it
http://www.maxxi.darc.beniculturali.it/
Per la prima volta in Italia, il MAXXI di Roma e il PAC di Milano, in contemporanea, e poi da giugno la GAM di Torino - in collaborazione con l’Archivio Mulas - rendono omaggio al grande fotografo lombardo con un’antologica e un catalogo monumentale di circa 600 immagini il cui titolo è quanto mai appropriato: “Ugo Mulas. La scena dell’arte”.
La visita a Roma, presso il MAXXI, propone foto inedite e quanto mai magiche di artisti quali Marcel Duchamp, Alberto Burri, Lucio Fontana, Jasper Johns, e poi gli amici al Bar Jamaica negli anni 53-54, la Biennale di Venezia e i suoi protagonisti degli anni 60-70 e 80.
Figure di celebri artisti scomparsi, spesso colti nell'attimo che meglio testimonia la loro personalità creativa, tanto da apparire in vita, scrutati in momenti decisivi tanto da tenerci attaccati alla foto nella ricerca di quei particolari a noi sconosciuti, che ci permettono di dare luce a volti troppe volte solo immaginati. E' come entrare, più da vicino, nella vita di De Chirico, o di Morandi, di Giacometti, o di Manzoni, dei Pomodoro, di Ceroli e di Fontana, Manzù, Pascali, Schifano, Twombly e apprezarne non solo il corpo e le movenze ma anche il contesto storico, politico e culturale in cui si sono collocati. Dallo Spazialismo, all’Arte povera e quella concettuale italiana, si passa all'esposizione in programma a Milano in cui Mulas si farà "portaocchio" della sua esperienza newyorkese, new realism e
pop-art..........
Aggiungo inoltre che nella mostra romana non credo di avere mai visto una foto del viso di Mulas e allora mi sembra giusto onorarlo, come lui ha sempre fatto nei confronti dei grandi maestri, nel suo momento decisivo, nominandolo, perchè no, "il fotografo fortunato"...a ciascuno la sua conclusione. Questo a lato è Ugo Mulas.
Michela Giannotti
Esposizione fotografica
Entrata gratuita
Fino al 2 marzo 2008
Voto 10+
infomaxxi@beniculturali.it
http://www.maxxi.darc.beniculturali.it/
Per la prima volta in Italia, il MAXXI di Roma e il PAC di Milano, in contemporanea, e poi da giugno la GAM di Torino - in collaborazione con l’Archivio Mulas - rendono omaggio al grande fotografo lombardo con un’antologica e un catalogo monumentale di circa 600 immagini il cui titolo è quanto mai appropriato: “Ugo Mulas. La scena dell’arte”.
La visita a Roma, presso il MAXXI, propone foto inedite e quanto mai magiche di artisti quali Marcel Duchamp, Alberto Burri, Lucio Fontana, Jasper Johns, e poi gli amici al Bar Jamaica negli anni 53-54, la Biennale di Venezia e i suoi protagonisti degli anni 60-70 e 80.
Figure di celebri artisti scomparsi, spesso colti nell'attimo che meglio testimonia la loro personalità creativa, tanto da apparire in vita, scrutati in momenti decisivi tanto da tenerci attaccati alla foto nella ricerca di quei particolari a noi sconosciuti, che ci permettono di dare luce a volti troppe volte solo immaginati. E' come entrare, più da vicino, nella vita di De Chirico, o di Morandi, di Giacometti, o di Manzoni, dei Pomodoro, di Ceroli e di Fontana, Manzù, Pascali, Schifano, Twombly e apprezarne non solo il corpo e le movenze ma anche il contesto storico, politico e culturale in cui si sono collocati. Dallo Spazialismo, all’Arte povera e quella concettuale italiana, si passa all'esposizione in programma a Milano in cui Mulas si farà "portaocchio" della sua esperienza newyorkese, new realism e
pop-art..........Aggiungo inoltre che nella mostra romana non credo di avere mai visto una foto del viso di Mulas e allora mi sembra giusto onorarlo, come lui ha sempre fatto nei confronti dei grandi maestri, nel suo momento decisivo, nominandolo, perchè no, "il fotografo fortunato"...a ciascuno la sua conclusione. Questo a lato è Ugo Mulas.
Michela Giannotti
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